lunedì 6 febbraio 2012



“Ad alta voce”

Inaugurato con successo il progetto culturale
guidato da Salvo Patanè, Pietro Barcellona e Mario Grasso


Venerdì 3 febbraio, a Giarre, nella sede “Liberi e cittadini”, è stato inaugurato con successo “Ad alta voce”,  progetto culturale guidato da Salvo Patanè, Pietro Barcellona e Mario Grasso. “Voci "isolane" racconteranno se stesse, le loro opere, la loro terra per fornire uno spaccato del nostro tempo e dei nostri luoghi. Le isole, come le città, come sono emerse sono destinate a scomparire in una prospettiva di lunga durata. L'intento del progetto è quello di far (ri)vivere l'isola che è in noi e attorno a noi, nel tempo, grazie all'incontro di queste personalità che hanno fatto della parola (poetica, saggistica, romanzesca, musicale, o artistica) il centro gravitazionale delle loro vite e di uomini e di studiosi o creativi. Incontro/scontro tra isole da cui nascerà connessione, contaminazione e quindi diversità e ricchezza intellettuale. Chi parla e chi ascolta compirà un lavoro su di sé, e sul territorio, per costruire nuove e buone città formate da nuovi e buoni cittadini - - ha detto l’architetto Salvo Patanè, vice presidente della Commissione consiliare Cultura della Provincia regionale di Catania “. “Realizzeremo – ha detto Mario Grasso – un confronto tra diverse generazioni. L’idea è quella di offrire un panorama delle nostra realtà, della nostra cultura da intendere in termini di sentimenti, costume, ecc… la volontà è quella, al termine, di realizzare un documento che, ci auguriamo, possa fare da stimolo per gli operatori culturali della zona. La dott.ssa Daniela Saitta che, al termine del programma di incontri,  curerà l’edizione in volume corredandola con un suo saggio di approfondimento critico”. “In un momento in cui i potenti vogliono persino facci dimenticare che abbiamo un corpo – ha aggiunto Pietro Barcellona -, incontrarsi è un fatto eversivo. Non riusciamo più a raccontarci perché non stiamo più insieme. Dobbiamo difendere il nostro cervello raccontando, il racconto deve essere il simbolo di un riscatto culturale”. Questo il programma degli incontri culturali che si terranno tutti alle ore 18 nella sede “Liberi e cittadini” di Giarre, in Piazza Bonadie 7, con i relativi illustri ospiti: il 18/02 incontro con Maristella Bonomo e Giuseppe Raniolo; il 2/03 incontro con Maria Allo e Francesco Foti; il 16 /03 incontro con Luigi Taibbi e Dario Consoli; il 30/03 incontro con Lio Tomarchio e Paolo Sessa; 13/04 incontro con Giuseppe Piazza e Isidoro Raciti; il 27/04  incontro con Aurora Romeo e Luigi Carotenuto; l’ 11/05 incontro conclusivo con Mario Pafumi e Grazia Calanna. Nel corso degli eventi programmati con i poeti, ai quali presto presto si aggiungeranno altri incontri  con intellettuali e scrittori di fama nazionale, è prevista la presenza di Alfio Patti, Salvatore Scalia, Carmelo D’Urso, Beppe Testa, Giacomo Leone, Domenico Trischitta, Salvo Andò, Enzo Mellia, Giuseppe Giarrizzo, Nicolò Mineo e Renata Governali.


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